I pensionati, titolari delle prestazioni collegate al reddito – come, per esempio, la maggiorazione sociale, l’integrazione al minimo e la somma aggiuntiva o quattordicesima – devono dichiarare all'INPS i propri redditi per non incorrere nella loro sospensione in caso di mancato adempimento.
La dichiarazione della situazione reddituale deve essere inviata entro il 28 febbraio 2026:
Cos'è
I pensionati titolari di prestazioni collegate al reddito hanno l'obbligo di dichiarare annualmente all'INPS i propri redditi rilevanti sulle prestazioni collegate al reddito erogate dall’Istituto e, qualora previsto dalla normativa, anche quelli del coniuge e dei componenti del nucleo se rilevanti per tali prestazioni.
Si ricorda che l'INPS non invia comunicazioni cartacee ai pensionati residenti in Italia per richiedere le dichiarazioni reddituali al fine di verificare il diritto alle prestazioni percepite collegate al reddito.
A chi è rivolto
Devono obbligatoriamente rendere la dichiarazione reddituale all'INPS:
- i pensionati che negli anni precedenti a quello oggetto di verifica non hanno avuto altri redditi oltre a quello da pensione (propri e, se previsto, dei familiari) se la situazione reddituale è variata rispetto a quella dichiarata l'anno precedente;
- i titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente all'amministrazione finanziaria tutti i redditi influenti sulle prestazioni, perché non devono essere comunicati all'Agenzia delle Entrate con la dichiarazione dei redditi (modello 730 o REDDITI PF). Per esempio, il lavoro dipendente prestato all'estero, gli interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e di altri titoli di Stato o i proventi di quote di investimento, soggetti a ritenuta d'acconto alla fonte a titolo d'imposta o sostitutiva dell'IRPEF;
- coloro che sono esonerati dall'obbligo di presentazione all'Agenzia delle Entrate della dichiarazione dei redditi e in possesso di redditi ulteriori a quelli da pensione. Per esempio i titolari di Assegno al Nucleo Familiare (ANF) che hanno un reddito da pensione e un reddito da abitazione principale;
- i titolari di alcune tipologie di redditi rilevanti sulle prestazioni collegate al reddito che si dichiarano in maniera diversa ai fini fiscali all'Agenzia delle Entrate (modelli 730 o REDDITI PF), come per esempio, i redditi derivanti da collaborazione coordinata e continuativa o assimilati e lavoro autonomo, anche occasionale.
La circolare INPS 30 novembre 2015, n. 195 individua i soggetti obbligati alla dichiarazione reddituale all'INPS e mette in evidenza i casi in cui si rilevano non solo i redditi del titolare della prestazione, ma anche quelli del coniuge o dei familiari. Nell’allegato al messaggio n. 4023 del 05/10/2016 sono presenti i riferimenti normativi e le tipologie reddituali rilevanti per ogni prestazione collegata al reddito.
fonte Inps